Opere pubbliche – Valutazione impatto ambientale.
E’ legittima la pretesa del Ministero dell’Ambiente e del Territorio di chiedere ad un soggetto che ha volturato la domanda di pronuncia di compatibilità ambientale presentata in relazione ad un progetto di centrale di cogenerazione il contributo previsto dall’art. 27 della legge n. 136/1999, finalizzato a coprire i costi delle verifiche tecniche, già versato dal proponente originario, nell’ipotesi in cui la decisione di mutare la localizzazione del sito sia dipesa, non dalla necessità di modifiche progettuali necessarie a rendere l’opera compatibile con le caratteristiche ambientali del sito originariamente proposto, quanto piuttosto dall’esistenza di difficoltà insuperabili di ordine tecnico ambientale che sconsigliavano di localizzare l’opera nel sito originario e che avrebbero, con ogni probabilità, determinato una pronuncia negativa di compatibilità ambientale.
T.A.R. Lombardia – Milano, sez. I, sentenza n. 3977 del 14/11/2005