Non so se lo avete notato ma i gestori dei principali servizi di interesse generale (es. telefonia) sono bravissimi a scovare i vostri numeri di casa e a chiamarvi a qualsiasi ora del giorno, mentre se voi avete un problema con loro dovete affrontare il calvario di chiamare un call center. Impossibile avere una risposta personalizzata. Non sarebbe male che il nuovo anno portasse una riforma di questi servizi che davvero metta al centro l’utente ed obblighi i gestori a “tornare” all’antica, diffondendo sul territorio sportelli dove personale in carne ed ossa, con un nome ed un cognome, risponda alle richieste e si attivi quando esiste un problema. Si potrebbe anche pretendere che per i grandi servizi a rete operi una sola Autority per garantire l’informazione e la partecipazione degli utenti all’organizzazione (e miglioramento) delle prestazioni. Si pensi ai problemi dell’informazione nella circolazione dei treni e alla gestione delle emergenze: non c’è dubbio che se adeguatamente coinvolte le associazioni dei pendolari potrebbero dare un importante contributo. Vorrà la politica affrontare nel prossimo anno questi temi ? Ce lo auguriamo e lo auguriamo a tutti voi
Umberto Fantigrossi