Consiglio di Stato, sez. V, sentenza n. 879 del 28 febbraio 2006: aree di interesse archeologico e tutela del territorio

1. Beni culturali e ambientali – Aree vincolate per legge – Inserimento Aree - Beni di interesse archeologico – Tutela del territorio – Rileva. 2. Rifiuti – Progetto realizzazione discarica – Parere Soprintendenza – Necessità - Esito favorevole VIA - Non rileva. 1. Con l’inserimento delle aree su cui insistono beni di interesse archeologico tra le aree vincolate per legge, il legislatore ha inteso tutelare anche il relativo territorio, elevando direttamente lo stesso territorio ad area meritevole di protezione paesaggistica. Pertanto, è illegittimo il nulla osta paesaggistico rilasciato dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici e Storici, sull’erroneo presupposto dell’inesistenza di vincoli sull’area interessata alla realizzazione della discarica. Conseguentemente è pure illegittimo il decreto di approvazione del progetto fondato su…

Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza n. 5256 dell’11.09.2006: illegittimità del provvedimento del nulla osta paesaggistico che compie valutazioni di merito e non di sola legittimità

Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza n. 5256 dell’11.09.2006: illegittimità del provvedimento del nulla osta paesaggistico che compie valutazioni di merito e non di sola legittimità. Giustizia Amministrativa - Ambiente – Vincolo paesaggistico – Nulla osta paesaggistico – Annullamento in sede statale - Illegittimità. Il provvedimento di annullamento di un nulla osta paesaggistico (emanato successivamente ad un precedente nulla osta paesaggistico annullato dal Ministero per i beni e le attività culturali) non costituisce un atto meramente confermativo, bensì un atto di conferma che implica una diversa valutazione perché ha un diverso oggetto: il secondo nulla osta, emanato sulla base di ulteriore istruttoria e nuova valutazione degli interessi in gioco. E’ altresì illegittimo il provvedimento di annullamento del nulla osta paesaggistico…

T.A.R. Lombardia – Milano, sez. II, sentenza n. 5518 dell’ 11/10/2004: eccezionalità della legittimazione attiva delle associazioni ambientaliste in deroga all’ordinario procedimento giuridico

1. Associazioni ambientali - Legittimazione attiva - Provvedimenti suscettibili di pregiudicare l'ambiente - Sussiste. Impugnabilità, da parte di associazioni ambientali, del nulla osta relativo a interventi, impianti ed opere all'interno dei parchi nazionali - Ammessa. 2. Compensazione arborea - Decreto regionale di V.I.A. - Quantificazione tagli effettuati - Rinvio completamento opere previste - Idonea giustificazione. 1. La legittimazione attiva delle associazioni ambientali aventi i requisiti prescritti si pone come eccezionale, poiché deroga rispetto all'ordinario processo di giuridificazione degli interessi di fatto in interessi legittimi, prescindendo dalla riscontrabilità dei criteri all'uopo individuati dalla elaborazione giurisprudenziale e consente anche l'impugnativa di quei provvedimenti che pur presentando aspetti urbanistici e sanitari, sono suscettibili di pregiudicare il bene dell'ambiente, compromettendone l'adeguata tutela. Avverso il…

T.A.R. Lombardia – Milano, sez. II, sentenza n. 5802 dell’ 12/11/2004: concetto giuridico di ambiente e legittimazione ad agire delle associazioni ambientaliste

1. Associazioni ambientaliste - Legittimazione ad agire - Concetto giuridico di ambiente. 2. Associazioni ambientaliste - Legittimazione ad agire - Duplice accertamento - Necessita. 1. Il favor legislativo (art. 18, quinto comma della legge n. 349 del 1986) che legittima le associazioni ambientaliste ad agire in giudizio per la tutela dell'ambiente non può essere considerato intermini assoluti. Pertanto, individuato in senso restrittivo il concetto di ambiente - riferibile alla tutela di interessi tipicamente naturalistici, connessi alla salvaguardia della salute umana e delle condizioni di salubrità del contesto materiale, valori di rango più che primario, (art. 32, primo comma) - la legittimazione delle associazioni di cui agli artt. 13 e 18 della legge n. 349 del 1986, è: sussistente limitatamente a…

T.A.R. Lombardia - Brescia, sentenza n. 690 del 27/06/2005: consorzio parco nazionale dello Stelvio, distribuzione delle competenze tra organi politici e dirigenze .

Enti locali - Consorzio Parco nazionale dello Stelvio - Distribuzione delle competenze tra organi politici e la dirigenza . Spetta alla dirigenza in via esclusiva. Previsione regolamentare del potere presidenziale del potere autorizzatorio di interventi, impianti ed opere - Illegittimità - Va preliminarmente osservato che l'emissione di autorizzazioni (o nulla-osta) costituisce attività tipicamente gestionale, di amministrazione concreta del territorio del tutto estranea alla funzione di indirizzo politico, estrinsecandosi nell'assenso o nel diniego del compimento di lavori o interventi nell'ambito del territorio amministrato. Posta questa premessa, deve necessariamente rilevarsi come l'ordinamento degli Enti pubblici abbia subìto - con una serie significativa di riforme realizzate dal 1990 ad oggi - una radicale modifica nella distribuzione delle competenze tra gli organi politici e…

T.A.R. Lombardia – Milano, sez. II, sentenza n. 5515 dell’ 8/10/2004: legittimazione attiva dell’associazione ambientalista avverso i provvedimenti che presentano aspetti urbanistici

1. Associazioni ambientali - Legittimazione attiva - Provvedimenti suscettibili di pregiudicare l'ambiente - Sussiste. 2. Procedimento di formazione strumenti urbanistici - Delibera adozione - Delibera approvazione - Impugnazione. 3. Strumenti urbanistici - Numero chiuso - Rapporto tra livelli di pianificazione - Nesso di derivazione del livello secondario da quello primario. 1. La legittimazione attiva delle associazioni ambientali, aventi i requisiti prescritti, consente l'impugnativa dei provvedimenti che, pur presentando aspetti urbanistici e sanitari, sono suscettibili di pregiudicare il bene dell'ambiente, compromettendone l'adeguata tutela. Ne discende che, le associazioni ambientali possono svolgere deduzioni se l'attività comportante trasformazione del territorio si trovi ad essere disciplinata dal concorso della normativa urbanistico - edilizia ed ambientale, con esclusione degli atti e dei profili che abbiano…

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