Due appaiono i principali fattori che fino a oggi hanno impedito di centrare l’obiettivo dell’amministrazione pubblica “aperta”. L’eccessiva frammentazione e pluralità delle discipline in gioco quando si tratta di stabilire se un’informazione è pubblica e accessibile e quale sia il regime di utilizzo e di circolazione, nonché l’eccessivo numero e scarso coordinamento delle Autorità e degli apparati preposti alla gestione della trasparenza e che hanno titolo per disciplinarne in concreto limiti e condizioni. Quanto alla prima questione, si sente con urgenza l’esigenza di riportare organicità della normativa relativa alla trasparenza amministrativa, oggi dispersa in una pluralità di fonti di rango comunitario, nazionale, regionale e di normazione secondaria. Quest’ultima proveniente da un numero significativo di Autorità, ognuna delle quali portatrice di…