Chi ha poca dimestichezza con la giustizia amministrativa spesso giudica negativamente le notizie di stampa che riportano casi di sentenze di Tribunali amministrativi regionali (TAR) o in grado d’appello del Consiglio di Stato che annullano gli esiti di un concorso o la bocciatura ad una prova d’esame o all’esito di un anno scolastico. Sembra predominante l’idea che le valutazioni delle commissioni esaminatrici rappresentino l’esercizio di una competenza esclusiva e quindi non sindacabile, nel merito, nell’ambito di un processo, pena la sostanziale “sostituzione” di coloro preposti alla valutazione da parte dei giudici, i quali non posseggono la competenza nelle varie discipline oggetto dell’esame o delle prove del concorso. Un esame più attento della questione consente però di arrivare non solo a…